Mantenere le abitudini acquisite
La videoconferenza ha avuto un inaspettato successo in questo periodo di pandemia. Sebbene per molte realtà economiche sono un normale modo di comunicare è proprio dall’inizio del lockdown che è diventato un servizio usato in larga scala. Anni fa una videoconferenza di tipo professionale era disponibile solo attraverso prodotti dedicati e costosi.
Non c’erano le condizioni tecnologiche per essere alla portata del pubblico e delle piccole aziende. Non c’era però neanche la consapevolezza delle straordinarie potenzialità del mezzo.
Senza connessioni a internet estese e performanti come oggi, se avessimo avuto una pandemia 20 anni fa l’economia del mondo sarebbe letteralmente crollata. Immaginiamo le scuole chiuse e senza DAD, le aziende completamente ferme, e così pure la pubblica amministrazione. Sarebbe stata la paralisi. Per fortuna siamo ormai tecnologicamente abbastanza avanzati da poter gestire buona parte del lavoro, e della scuola, senza essere presenti fisicamente sul luogo.
La videoconferenza
La riunione in videoconferenza è stata determinante e continua ad esserlo. Potersi riunire con i team di lavoro e poter prendere decisioni come se fossimo seduti insieme attorno a un tavolo permette di dare una continuità che si era improvvisamente interrotta. Con un’emergenza ancora in corso l’uso della videoconferenza continua ad essere uno strumento fondamentale.
La videoconferenza permette di coinvolgere colleghi o ospiti indipendentemente da dove essi siano. In passato, molti di loro non venivano convocati quando le riunioni si facevano solo in presenza. Magari perché non ritenuti pertinenti e soprattutto quando non erano fisicamente presenti, ad esempio per collocazione in una sede distaccata.
La pandemia è stata il più grande acceleratore digitale mai immaginato. Più di qualsiasi appello alla digitalizzazione delle persone e delle aziende. Un evento drammatico e improvviso ha costretto tutti a fare un salto digitale imponente, e per la maggior parte delle persone, è stato più semplice di quanto avessero inizialmente ipotizzato.
Coincidenza vuole che ora la videoconferenza è tecnologicamente matura da renderla possibile attraverso qualsiasi computer, anche senza installare nulla e senza che un tecnico dell’azienda intervenga, seppure in remoto, nelle case delle persone coinvolte.
Il sondaggio
Sono stati fatti i dovuti sondaggi nel periodo del lockdown per verificare la portata del fenomeno. SWG, ha stimato che gli italiani coinvolti in videochiamate sono stati complessivamente 13,5 milioni, il 31%.
C’è stata una spinta generale alla digitalizzazione anche delle esigenze giornaliere ed il sondaggio riporta anche i seguenti incrementi d’uso:
Ordinare le spesa a domicilio (28%); ordinare cibo con food delivery (26%); seguire corsi formativi online (25%); lavorare da casa in smart working (24%); fare acquisti online (18%); guardare film e serie tv in streaming (18%); seguire corsi online per il tempo libero – ad esempio: cucina, sport, ecc. (17%).
Cosa abbiamo imparato
Aver scoperto il poter vivere e lavorare in digitale ha fatto capire a tre italiani su quattro come internet sia uno strumento di progresso sociale. Basti pensare che fino allo scorso anno si percepiva prevalentemente come mezzo per navigare sui social, diffondere fake news, furti di dati ecc.
È giunto il momento di approfittare di questa consapevolezza. Alcune aziende sono tornate ad essere esattamente quelle di prima, con gli stessi limiti, con i viaggi fatti in macchina, senza più smart working, senza più videoconferenze, salvo poi ricominciare con la seconda ondata. Sono quelle aziende che faranno fatica a crescere nel lungo periodo. Rischiano di rimanere indietro se non addirittura chiudere. Le altre, quelle che continuano a fare uso di questi strumenti, indipendentemente dalle emergenze, avranno grandi opportunità di crescita, riducendo anche i costi.
La videoconferenza integrata alla UC&C
Un esempio di soluzione facile da usare e potente strumento di collaborazione in ambito aziendale è rappresentato dal centralino telefonico digitale che incorpora funzioni di Comunicazione Unificata Permette di lavorare in modo collaborativo sia in azienda che da remoto. Il centralino in cloud è il suo cuore, la testa la mettete voi, e la videoconferenza professionale è inclusa.
Lavorare in modo collaborativo mediante strumenti digitali permette alle persone di essere allineate sui progetti, anche senza la necessità della presenza fisica nello stesso posto.
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