Che cosa è la fibra ottica dedicata, quali caratteristiche presenta e qual è la differenza rispetto alla fibra condivisa. Il business passa inevitabilmente attraverso i bit e il modo e la velocità e efficienza con cui li trasportiamo attraverso internet fa la differenza.
Negli ultimi anni si è vista una accelerazione verso un tipo di connettività con maggiori performance sia in termini di qualità che di velocità. Il nostro Paese era in Europa uno di quelli che più soffrivano della mancanza di reti fisiche in grado di garantire le prestazioni necessarie. Le aziende avevano difficoltà ad agganciare il treno digitale ormai in marcia a livello globale. La recente pandemia però ha contribuito a dare una forte accelerazione ai piani di sviluppo colmando il gap tecnologico in cui eravamo finiti.
Che cosa è la fibra ottica
La fibra ottica, in ambito di telecomunicazioni, è usata per il trasporto dati veloce. Si tratta di filamenti di vetro che trasportano i dati mediante la luce anziché usare segnali elettrici attraverso i cavi in rame.
Ci sono tutta una serie di limitazioni che comporta l’uso dei cavi in rame che non permettono velocità elevate. Limitazioni dovute al materiale specifico, la distanza percorsa, le condizioni fisiche dei cavidotti, la vicinanza dei cavi tra di loro che causa interferenze.
La fibra ottica invece oltre ad offrire elevate velocità e prestazioni non risente ad esempio dell’umidità che invece compromette le performance del cavo in rame. Inoltre, non subisce l’effetto delle distanze.
Tipologie di fibra ottica
Da molti anni le centrali telefoniche sono collegate tra loro attraverso fibre ottiche. Il passo successivo è stato portare i cavi in fibra fino agli armadi di strada. Da lì si prosegue verso il cliente con il classico doppino telefonico in rame. Si tratta della tecnologia chiamata FTTC (Fibra fino al cabinet). Riducendo di molto il tratto in rame si possono raggiungere ampiezze di banda fino a 200Mbit/sec. Con la tecnologia ADSL, ovvero con il doppino che arriva in centrale e da lì viene collegato alle dorsali in fibra, è un miracolo raggiungere i 20Mbit/sec. Velocità di download mentre per l’upload parliamo di 1Mbit/sec.
Il vero salto tecnologico si è avuto con l’arrivo dell’FTTH (Fibra fino a casa) e FTTB (Fibra fino all’edificio) Il primo tipo è quello di gran lunga più usato in Italia. Di fatto si è esteso il collegamento in fibra che arriva all’armadio di strada alle case e alle aziende.
Non avendo più tratti in rame, grazie alle elevate performance della fibra, si possono raggiungere velocità di 1 gigabit, ma anche 10 o più. Da tenere presente che in un test si è arrivati alla mostruosa velocità di 178 terabit al secondo.
Le FTTH sono prevalentemente di tipo asimmetrico, ovvero la velocità di download non è uguale a quella di upload e non di poco. Con la continua necessità, soprattutto da parte delle aziende, di trasferire dati e non solo riceverli per qualche utente potrebbe essere un problema per lo più dovuto alla condivisione della fibra.
La fibra ottica condivisa
Nonostante la fibra arrivi in azienda o a casa con un contratto ad esempio di 1Gbit di download e 100 in upload, questo non garantisce che le velocità raggiungibili siano proprio quelle. Infatti, il cavo in fibra quando esce dall’edificio si aggrega con altri. Di media questa condivisione è con 64 altri utenti. Normalmente questi “alberi” vengono forniti di una connessione a 2,5 Gbit/sec. Va da sé che se calcoliamo 2500/64 otteniamo 39Mbit/sec. Ovvero, il fornitore ci po’ garantire solo 39Mbit/sec in download. Ovviamente, questo può avvenire solo nel caso tutte le 64 utenze stiano effettuando traffico intenso. Qualcuno però non si può permettere questi colli di bottiglia anche perché è necessario tenere conto anche di quello che avviene su internet dopo la nostra centrale, ovvero sulla rete di trasporto.
I vantaggi della fibra ottica dedicata
La fibra ottica dedicata, a differenza di quella condivisa è un cavo in fibra che parte dalla sede dell’utente e arriva fino alla centrale di zona. Di fatto è un collegamento fisico diretto e che poi prosegue fino ai pop dell’operatore. Nessun problema di condivisione con altri utenti. Si va diretti verso le infrastrutture ad altissima capacità che ci connettono al mondo.
La fibra ottica dedicata prevede sempre che sia simmetrica e quindi la velocità di download e quella di upload si equivalgono. Il principale vantaggio tuttavia è che la banda contrattuale acquistata non viene condivisa. Quindi, sia che abbiamo un contratto che prevede 100/100 megabit, 1/1 gigabit o tutti i tagli che stanno in mezzo questi saranno sempre disponibili. Ci sono operatori in grado anche di fornire 10/10 Gbit dedicati.
Simmetria, stabilità e bassa latenza conferiscono alla fibra ottica dedicata performance elevatissime per tutte quelle aziende per cui la connessione è fondamentale per il proprio business.
Fibra ottica dedicata per la tua azienda
La fibra ottica dedicata non serve a tutte le aziende. Ce ne sono molte tuttavia che un collegamento dedicato e quindi stabile e affidabile al 100% permette una business continuity non garantita con le altre tipologie contrattuali.
Per questo è da valutare se sia meglio una linea condivisa, magari a 1 gigabit o una simmetrica e dedicata anche a 100.
Può sembrare strano ma la seconda soluzione è spesso migliore della prima. Per saperne di più, per capire se la tua azienda ha veramente bisogno di fibra ottica dedicata non esitare a contattarci. Ti daremo tutte le info possibili e studieremo insieme la migliore connessione adatta alla tua impresa. Chiama allo 0712215111