I data center sono ora essenziali per la trasformazione digitale, con il mercato italiano in forte espansione. Nel 2022, il fatturato ha raggiunto circa 3 miliardi di euro e si prevede una crescita continua. Questo sviluppo è sostenuto dalla crescente domanda di servizi cloud e dai fondi del PNRR.
I data center sono quei luoghi dove migliaia di server operano per fornire servizi digitali. Con potenze di calcolo sempre maggiori, sono diventati i protagonisti indiscussi della digital transformation. Trasferire dati, applicativi e potenza computazionale nel cloud, e quindi nei data center, ha creato anche in Italia un mercato in continua crescita.
La crescita dei Data Center in Italia
Il mercato dei Data Center in Italia è in piena espansione. Secondo gli ultimi dati, il fatturato legato ai Data Center rappresenta il 9% del mercato europeo.
Si prevede che questo trend continui con un aumento annuo del 3,29%, portando il mercato a un valore di 3,65 miliardi di dollari entro il 2028.
Gli analisti collocano il nostro Paese tra quelli a più rapido sviluppo, in parte dovuto alla maggiore richiesta di servizi cloud del post pandemia e in parte grazie ai fondi del PNNR.
La sfida della digital transformation
Ad accendere i riflettori sulle infrastrutture IT è la sfida crescente della digital transformation. Dietro ogni operazione online c’è un data center, per questo sono diventati il vero fondamento dell’economia digitale.
Questo aumento della domanda di servizi e soluzioni digitali ha portato a un deciso aumento degli investimenti in data center in Italia, generando l’apertura di nuove infrastrutture.
Investimenti e sviluppo
Gli investimenti sul suolo nazionale sono in costante crescita, con una potenziale capitalizzazione fino a 15 miliardi di euro entro il 2025. Questi fondi avranno un impatto rilevante sul territorio, coinvolgendo le filiere locali e beneficiando i comuni che potranno potenziare i servizi ai cittadini.
Normative e regolamentazione
Per non perdere opportunità, è necessario lavorare sulle condizioni di sistema nei prossimi anni.. Attualmente, il settore dei data center non è ancora riconosciuto a livello regolatorio.
È quindi fondamentale delineare a livello normativo l’infrastruttura Data Center come “oggetto” caratteristico, individuandone le peculiarità che lo differiscono rispetto ad altri edifici già normati.
Rete elettrica
Uno dei requisiti fondamentali all’installazione di un data center è la disponibilità di una rete elettrica in grado di supportare l’energia necessaria. Gli operatori si metteranno quindi alla ricerca di nuovi siti in cui sia possibile installare le infrastrutture necessarie, garantendo la disponibilità di energia sufficiente per le esigenze dei DC.
Decentralizzazione
La decentralizzazione delle infrastrutture per i data center è un trend che si sta lentamente sviluppando. Questo processo potrebbe portare a una maggiore diffusione delle infrastrutture in diverse città, anziché concentrarle in pochi centri principali.
Un’analisi, basata sull’identificazione di 55 infrastrutture già realizzate e 7 in arrivo, indicano Milano, da sempre città di riferimento per il mercato dei Data Center. A seguire Ancona, Arezzo, Bologna, Frosinone, Padova, Palermo, Pavia, Perugia, Piacenza, Pisa, Roma, Treviso, Torino e Venezia.
Dell’elenco fa parte anche Massarosa, dove si trova la sede di Vianova, il nostro gestore di telefonia e dati di riferimento.
Data center in Italia una realtà tangibile
Per concludere, possiamo affermare che il mercato dei data center in Italia sta crescendo rapidamente.
Eravamo abituati a queste infrastrutture collocate soprattutto all’estero in enormi edifici e da parte dei colossi d’oltre oceano ma ora, grazie all’esigenza di strutture più piccole, anche il nostro Paese sta diventando protagonista di questo mercato.