Può la tecnologia salvarci dalla catastrofe ambientale?
Dall’inizio della rivoluzione industriale l’equazione economia = inquinamento è un dato di fatto. La maggioranza dei processi produttivi che hanno generato il benessere diffuso di cui possiamo godere è generato da una qualche forma di consumo di risorse e generazione di inquinamento.
La trasformazione digitale in atto, che sta sempre di più convertendo prodotti in servizi, è uno degli antidoti alla produzione di sostanze inquinanti. Gli attuatori delle soluzioni cloud però sono i datacenter delle grandi aziende tecnologiche che sono grandi divoratori di energia. Fortunatamente, queste aziende fanno a gara per darsi un immagine green e quindi questi enormi contenitori di dati sono sempre più progettati per utilizzare fonti rinnovabili, in primis il fotovoltaico.
Il panorama attuale
Le abitudini di tutti i giorni, in special modo di chi deve spostarsi per lavoro sono una fonte inquinante, ma simultaneamente anche generatrice di processi economici che creano business e quindi lavoro.
Vediamo alcuni scenari:
Recarsi al lavoro
Sebbene molte persone si spostano con mezzi pubblici, e non sempre green, l’uso dell’auto personale è ancora molto diffuso. Benzina e gasolio sono ancora i carburanti più utilizzati. Le città con sempre più limitazioni al traffico in certe zone lo dimostrano. Nonostante l’impatto ambientale, il gesto quotidiano di andare al lavoro crea opportunità economiche per molti settori. Ad esempio, tutta la filiera dietro all’uso di carburanti, l’agroalimentare per il consumo di colazioni e pasti fuori casa, i bar, i ristoranti, l’usura del mezzo di trasporto e quindi la sua manutenzione.
Stessi impatti li troviamo nella consuetudine di andare a relazionarsi con clienti e fornitori, dove spesso ci scappa il pranzetto fuori o l’aperitivo.
Convegni e corsi
Uno degli importanti motori di business è legato all’economia dei convegni e dei corsi fuori sede. Alcuni alberghi e ristoranti generano gran parte del loro fatturato proveniente non dalle vacanze ma dal mondo del business. A questo si aggiungono gli spostamenti non sempre in auto ma anche in treno, aereo, traghetto. Lo spostamento di milioni di persone ogni anno genera un giro di affari impressionante e conseguentemente un impatto ambientale importante.
Le opportunità generate dalla trasformazione digitale e le conseguenze economiche
Il non felice periodo della pandemia ha generato un consistente calo degli spostamenti, dei consumi e quindi dei ricavi economici. Conseguentemente si è verificato anche una significativa diminuzione delle sostanze inquinanti.
Dovremmo sacrificare la crescita economica ed i posti di lavoro in favore di un’aria più pulita? Il problema è ben più complesso. Per tutta la filiera generata dagli spostamenti quotidiani legati al lavoro e per convegni è necessaria una riconversione perché è ormai chiaro che con la digitalizzazione e il forzato stop pandemico difficilmente si potrà tornare esattamente come prima.
È quindi necessario ripensare l’economia in una forma più ecologica. L’Europa, a questo proposito, attraverso il Green New Deal prevede di trasformare il vecchio continente nel primo blocco di Paesi a impatto climatico zero entro il 2050. Di tempo quindi ce n’è abbastanza per convertire tutta la filiera legata agli spostamenti del mondo business. Anche perché Ursula von der Leyen afferma che “Il Green Deal europeo è la nostra nuova strategia per la crescita. Ci consentirà di ridurre le emissioni e di creare posti di lavoro.” L’uso di fonti rinnovabili sarà un cardine di questa transizione. Settori come ad esempio quello delle vacanze, anche esso generatore di economia e inquinamento, non saranno trasformati in servizi digitali, Per fortuna, nel settore vacanze, l’esperienza in presenza e insostituibile e quindi è lfondamentale viverla generando il minor imnptto ambientale possibile.
Rivedere il modello economico
Il modello economico che ci ha portato al benessere, ma anche al cambiamento climatico, va sostituito. Non solo attraverso la trasformazione green delle abitudini correnti ma anche mediante una forte spinta sulla digitalizzazione dei processi, delle abitudini quotidiane, del lavoro. Mezzi di trasporto elettrici o a basso impatto ambientale non basteranno da soli a limitare l’economia dell’inquinamento.
La digitalizzazione, ormai possibile in ogni ambito, ci viene incontro con soluzioni che possono semplificare la vita di tutti i giorni, ma soprattutto il modo di lavorare. Vediamone alcune:
Dematerializzazione
La trasformazione dei prodotti in servizi genera numerosi vantaggi, scritti già in questo articolo, ma influisce anche in un minore impatto sull’uso di materie prime per la loro produzione, addirittura azzerato.
Smart working
Lo smart working, o il più largamente usato, lavoro remoto, impatta positivamente sull’inquinamento ambientale ma anche sulla congestione delle città, con sempre troppa gente in giro. Lo smart working però non deve privarci dell’importante relazione che abbiamo con i colleghi e che è possibile solo attraverso una presenza fisica. Limitare però tale presenza ad alcuni soli giorni nella settimana contribuisce a diminuire drasticamente l’impatto delle persone sulle città. Da non dimenticare poi l’enorme vantaggio di poter assumere personale non residente senza doverlo far trasferire. Sistemi di Unified Communications aiutano a lavorare e collaborare con i colleghi anche a distanza.
Digitalizzazione dei processi
Digitalizzare la tua azienda significa poter contare su un processo semplificato che migliora efficienza e flessibilità delle attività, ma anche aumenta la soddisfazione dei clienti permettendo l’espansione del business. Le informazioni devono circolare in modo fluido mediante l’uso di software che permettono di gestire i clienti, i fornitori e l’avanzamento dei processi produttivi. I dati possono permettere di tenere tutto sotto controllo e trarne vantaggio in autonomia, senza dover chiedere informazioni a voce o tramite email.
Un mondo nuovo
La pandemia non ha iniziato un nuovo modo di vivere e lavorare, il processo era avviato già da anni, la pandemia lo ha solo accelerato. Paesi soprattutto del sud-est asiatico erano già in vantaggio e stanno accelerando ulteriormente. Non prendere il treno della digitalizzazione porta all’estinzione delle aziende. In questo settore, siamo in grado di aiutarti, poiché il nostro core business si basa su soluzioni digitali che abbracciano tre aspetti fondamentali:
- Servizi IT, per una buona digitalizzazione occorre rete aziendale performante
- Soluzioni di telecomunicazioni, i dati passano attraverso internet e non tutte le connessioni sono uguali.
- Unified Communications & Collaboration, per comunicare e collaborare in modo efficiente ed efficace.
Per non perdere il treno della digitalizzazione ed affrontare il nuovo modello economico contattaci subito compilando il form qui sotto. Un esperto saprà dare risposta a tutti i tuoi dubbi.
