La crescente domanda di sicurezza e performance, assieme alla necessità di far fronte all’obsolescenza dell’hardware e la continua manutenzione del software portano le aziende sempre più ad orientarsi verso soluzioni di cloud computing. Per le medie e piccole aziende la scelta di un partner sul territorio italiano può rappresentare la migliore soluzione.
Le prime caratteristiche da considerare per un buon servizio di cloud computing sono: bassa latenza, servizi ad alta prestazione, vicinanza dei data center. Le piccole e medie aziende possono trarre innumerevoli vantaggi da un approccio orientato al cloud. Nel new normal fattori come velocità, reattività, flessibilità e agilità sono fondamentali.
Cosa è il cloud computing
Il cloud computing è di fatto l’organizzazione delle risorse IT su richiesta e con tariffazione in base al consumo. Installare e soprattutto mantenere i data center aziendali con tutte le problematiche di sicurezza, anche fisica, e di aggiornamento rappresenta un costo non trascurabile. Inoltre, è necessario sovradimensionare gli apparati per evitare di trovarsi in difficoltà quando è richiesta più potenza computazionale o di storage.
Il cloud computing comprende diversi casi di uso come il backup dei dati, e-mail, desktop virtuali, disaster recovery, ambienti di testing, analisi di dati e applicazioni per i clienti finali.
Noi tutti già usufruiamo di servizi in cloud, basta pensare alle web mail o i social.
Tipi di cloud computing
Infrastructure as a Service, il Platform as a Service e il Software as a Service. Sono le tre tipologie principali di cloud computing, vediamo il loro utilizzo:
- Infrastructure as a Service – IaaS. Fornisce l’accesso alle funzionalità di rete, computer, sia virtuali o con hardware dedicato e lo spazio per l’archiviazione dei dati.
- Platform as a Service – PaaS. Prevede che hardware e software siano ospitati nell’infrastruttura del provider, che distribuisce la piattaforma all’utente come soluzione integrata, stack di soluzioni o servizio erogato tramite una connessione internet.
- Software as a Service – SaaS. Si fa riferimento al software usato dagli utenti ed eseguito e gestito dal fornitore di servizi. Con questo servizio si evita di occuparsi di manutenzione e gestione dell’infrastruttura su cui il servizio si basa. Di fatto, ci si deve preoccupare solo di come usare al meglio lo specifico software.
La sicurezza dei dati
La sicurezza dei dati è in elemento fondamentale e non più trascurabile e lo sarà sempre di più nel futuro. Conservarli in azienda, o addirittura solo in azienda, è ormai ritenuto da sprovveduti.
C’è un modo di pensare che ancora resiste per cui si crede che custodire i dati in proprio e quindi vicini, sia più sicuro rispetto ad un altro luogo, ma è un concetto errato. Facciamo un esempio: È più sicuro tenere dei gioielli in casa, magari in una cassaforte e con un sistema di allarme o in una cassetta di sicurezza in banca?
Le misure di sicurezza di un’azienda che si occupa di gestire dati per i propri clienti non sono minimamente paragonabili alle capacità di spesa e manutenzione dei sistemi installati in- house.
Obsolescenza e aggiornamenti hardware e software
Un altro fattore determinante per la scelta di una soluzione di cloud computing è dovuto dalla manutenzione degli apparati e dei software.
L’approccio cloud prevede di noleggiare macchine computazionali che possiamo dimensionare a nostro piacimento. In questo modo si andrà a pagare esclusivamente le potenze di calcolo e storage necessarie. Il passaggio ad un livello superiore è gestibile con pochi click e anche per un tempo limitato.
Gli applicativi in cloud godono sempre della versione aggiornata non solo nelle funzionalità ma anche e soprattutto vedono applicate immediatamente le patch di sicurezza.
La scelta italiana
Le aziende che si occupano di soluzioni di cloud computing sono sempre di più poiché è questa la naturale evoluzione della gestione delle risorse IT.
Uno dei potenziali svantaggi però è dovuto alla distanza tra l’azienda e i data center dove effettivamente risiedono le infrastrutture dedicate allo scopo.
Per questo, la scelta di un partner sul territorio italiano è una soluzione altamente raccomandata, soprattutto per le medie e piccole aziende. La soluzione che crediamo di poter proporre è quella di Vianova. Con due data-center, completamente ridondati Vianova , dotata di una potente infrastruttura di rete di server fisici e di storage installati nel territorio italiano, rappresenta la soluzione ideale.
Mentre per connettersi a un cloud degli OTT si passa attraverso internet, con Vianova, che ha pop di accesso su tutto il territorio italiano, la connessione tra l’azienda e l’infrastruttura è diretta come possiamo facilmente vedere nella foto.
Mentre per un’azienda di grandi dimensioni la scelta di cloud provider con data-center in tutto il mondo, che possono assicurare la vicinanza dei servizi ovunque ce ne sia bisogno, è preferibile, per la maggior parte delle aziende nostrane che non hanno sedi estere, la scelta italiana rimane preferenziale.
Vianova inoltre, essendo un operatore di telefonia fissa e mobile dedicato alle aziende, dispone di innumerevoli servizi dedicati compresi nei contratti come il centralino virtuale e numerosi altri che puoi consultare qui.
In conclusione
Il futuro della gestione delle infrastrutture hardware e software è nel cloud, che possa anche essere ibrido ma indubbiamente pensare di avere gli apparati in casa non è più la scelta migliore.
I continui investimenti in infrastrutture di rete che stanno elevando la disponibilità di banda fanno in modo che la differenza tra il lavorare su un server in house o in remoto non sia percepibile.
Per ulteriori informazioni su come portare la tua impresa nel cloud, come sempre i nostri esperti sono a tua disposizione.